Il cordoglio dell'associazione per la scomparsa del socio Rita Melocchi

Il Presidente Francesco Maffeis, l’Assistente ecclesiale don Francesco Poli e il Consiglio Direttivo dell’Associazione informano che il 7 agosto è venuta a mancare Rita Melocchi, nostra amica, socio fondatore e credente sostenitrice dei valori cristiani. Imprenditrice bergamasca, presidente della Piccola industria di Confindustria Bergamo e membro del Consiglio camerale, aveva pochi mesi fa ottenuto un riconoscimento per aver trasformato l’azienda Minifaber, della quale era alla guida, in un’industria modello fondata su forti principi etici. Ricordiamo con intensità di sentimento il valore da lei apportato alla nostra Associazione, attraverso alcune sue riflessioni quando fece da coordinatrice del gruppo di lavoro “Famiglia, vita economica e lavoro”: “Alla luce dell’attuale crisi economica, nella società emerge un senso generale di smarrimento, di precarietà, di incertezza sul futuro. La crisi dei valori ha preceduto la crisi economica, anche se quest’ultima fa “più rumore” e sembra preoccupare di più, perché siamo stati tutti pronti ad attivarci per rispondere alla crisi economica, ma pochi si sono impegnati per difendere quei valori condivisi che un tempo erano alla base della nostra società? Oggi non esiste più il sacrificio, l’accontentarsi; il superfluo è diventato essenziale e si sono persi i valori della sobrietà, dell’impegno, della coerenza, del rispetto. Essere testimoni del Vangelo è sempre più difficile, perché sempre più spesso si è costretti allo scontro con chi la pensa diversamente: essere cristiani oggi è una continua sfida e in certi ambienti ci si sente soli. Tuttavia l’uomo può scegliere tra bene e male: i cattolici oggi sono una minoranza, ma devono testimoniare con la loro vita i valori in cui credono, ed essere “lievito” della terra e della società. Certo i problemi non mancano, ma dietro ogni problema c’è sempre un’opportunità da scoprire. Come cristiani e come membri di questa Associazione, dobbiamo concretizzare il nostro impegno e la nostra testimonianza in famiglia, nel lavoro, nel sociale, nella politica: siamo chiamati ad essere missionari qui e ora, nel nostro tempo e nella nostra storia.” Nella Santa Messa del 12 settembre in occasione del Pellegrinaggio a Sotto il Monte la ricorderemo, unitamente agli amici che ci hanno lasciato, ma continuano ad accompagnarci dal cielo.